Luigi Pietro Cappelletti
Luigi Pietro Cappelletti
Nato il 22/04/1894 a Guanzate (CO)
Arrestato a Milano il 12/03/1944
Morto a Gusen il 08/04/1944
Motivo dell'arresto: persecuzione politica
Anno di posa della pietra: 2022
Detenzione: S. Vittore, Bergamo
Deportazione: Mauthausen, Gusen
Trasporto: 34 (partito da Bergamo il 16/03/1944, arrivato a Mauthausen il 20/03/1944)
Azienda/Fabbrica: Breda
Pietra in Via Perugino, 15
Richiesta da
Luigi Pietro Cappelletti nasce a Guanzate (CO) il 22 aprile 1894, figlio di Ercole e Camilla Capeletti. Sposa Annunziata Cappelletti, cugina di 1° grado, ed hanno due figli: Annamaria (1927) ed Ercole (1935). Dopo il matrimonio, la nuova famiglia si trasferisce a Milano e Luigi Pietro Cappelletti trova lavoro alla Breda I° Sezione come meccanico aggiustatore.
La moglie, Annunziata, collabora al bilancio domestico lavorando a casa come sarta. Il 12 marzo 1944, a seguito dello sciopero generale del 1° marzo 1944, cui aveva partecipato, è arrestato a casa di notte e rinchiuso a S. Vittore e poi a Bergamo. Da qui con il trasporto 34 del 16/3/1944 è deportato a Mauthausen, dove giunge il 20/3/1944; gli viene assegnata la matricola 58767. Trasferito a Gusen vi muore il 8/4/1944
La moglie, Annunziata, collabora al bilancio domestico lavorando a casa come sarta. Il 12 marzo 1944, a seguito dello sciopero generale del 1° marzo 1944, cui aveva partecipato, è arrestato a casa di notte e rinchiuso a S. Vittore e poi a Bergamo. Da qui con il trasporto 34 del 16/3/1944 è deportato a Mauthausen, dove giunge il 20/3/1944; gli viene assegnata la matricola 58767. Trasferito a Gusen vi muore il 8/4/1944