Singolo deportato - Pietre d'inciampo Milano

Aldo Levi

Aldo Levi


Nato il 01/12/1912 a Milano
Arrestato a Cernobbio (CO) il 26/11/1943
Morto a Auschwitz il 20/01/1945

Motivo dell'arresto: persecuzione razziale


Anno di posa della pietra: 2023
Detenzione: Como, S. Vittore
Deportazione: Auschwitz
Trasporto: 24 (partito da Milano il 30/01/1944, arrivato a Auschwitz il 06/02/1944)

Pietra in via Cambiasi, 3
Richiesta da

Aldo Levi (figlio di Michele Levi e Vittoria Pavia) nasce a Milano l’1 dicembre 1912. Michele Levi era cancelliere del Tribunale di Milano, Vittoria Pavia era nata a Casale Monferrato, figlia di Israel Moise Pavia. Aldo ha 3 fratelli: Felice, Giulio, Libero e 2 sorelle: Nina e Rina. Aldo viene arrestato il 26 novembre 1943 a Cernobbio, trasferito nel carcere di Como e da qui a San Vittore. Il 30 gennaio 1944 parte da San Vittore (trasporto n. 24, lo stesso di Liliana Segre) per raggiungere il 6 febbraio Auschwitz.

Viene impegnato (matricola 173443) nei lavori di costruzione dell’allora più grande stabilimento chimico d’Europa: la Buna, nel campo di lavoro di Monowitz (dove si trovava anche Primo Levi). Lo si legge in una lettera che riuscì a fare arrivare in Italia con l’aiuto di un operaio della fabbrica. Muore ad Auschwitz il 20 gennaio del 1945.