Singolo deportato - Pietre d'inciampo Milano

Sebastiano Cappello

Sebastiano Cappello


Nato il 09/05/1922 a Sortino (SR)
Arrestato a Milano il 01/08/1944

Motivo dell'arresto: persecuzione politica


Anno di posa della pietra: 2021
Detenzione: S. Vittore
Deportazione: Bolzano, Dachau, Neuengamme, Meppen-Versen
Trasporto: 90 (partito da Bolzano il 05/10/1944, arrivato a Dachau il 09/10/1944)

Pietra in Via Ausonio 20
Richiesta da

Sebastiano Cappello nasce a Sortino (SR) il 9 maggio 1922, secondo figlio di Ernesto e Sofia Gianninoto. Nei primi anni trenta la famiglia si trasferisce a Catania dove nascono altri due figli: Alessandro, morto nel 2018, e Salvatore nato nel 1938 e morto poco dopo la nascita. A fine dicembre 1939 la famiglia Cappello è a Milano, ma Sebastiano, all’epoca di professione dichiarata falegname, secondo la dichiarazione del padre, è volontario nella Regia Marina.

Dal 10 ottobre 1940 la residenza è in Via Ausonio 20. Non sono noti i motivi dell’arresto ai primi di agosto 1944: potrebbe essere renitenza alla leva della Repubblica di Salò. E’ inviato rapidamente al Campo di transito di Bolzano ed il 5 ottobre 1944 è deportato a Dachau. Da qui, il 22 ottobre 1944 è trasferito a Neuengamme; è incluso in un elenco di prigionieri del 16 gennaio 1945 (fonte: ITS-Bad Arolsen), presenti nel campo di Meppen-Versen, satellite di Neuengamme. Muore in data ignota ed in luogo ignoto.