Michele Di Veroli
Michele Di Veroli
Nato il 13/05/1895
Arrestato a Milano il 11/03/1944
Morto a Auschwitz
Motivo dell'arresto: persecuzione razziale
Anno di posa della pietra: 2025
Detenzione: S. Vittore
Deportazione: Fossoli, Auschwitz
Trasporto: 37 (partito da Fossoli il 05/04/1944, arrivato a Auschwitz il 10/04/1944)

Pietra in Via Erodoto
Richiesta da
Non è noto in che anno Michele Di Veroli e Regina Spizzichino, marito e moglie, si trasferiscono da Roma a Milano ma i loro 5 figli nascono tutti a Milano: Pacifico (1919), Enrica (1920), Colomba (1921), Lazzaro (1923) ed Eleonora (1930).
Dal censimento degli ebrei del 1938 si evince che Michele Di Veroli era un venditore ambulante e che tutta la famiglia in quell’anno viveva in via Erodoto 2.
Vengono arrestati in momenti diversi: Michele l’11/3/1944; dopo la detenzione a San Vittore viene trasferito a Fossoli da cui parte per Auschwitz, con il Trasporto no 37, dove arriva il 10 aprile 1944; non si conosce la data della sua morte. Regina Spizzichino viene invece arrestata il 29 giugno 1944 insieme alla figlia Colomba, rimangono entrambe a San Vittore per circa un mese per poi partire con il Trasporto no 72 da Verona che arriva il 6 agosto ad Auschwitz, dove Regina viene uccisa il 23 ottobre 1944; la figlia invece muore il 25 dicembre 1944. Anche Pacifico e Lazzaro vengono deportati e assassinati ad Auschwitz.
Dal censimento degli ebrei del 1938 si evince che Michele Di Veroli era un venditore ambulante e che tutta la famiglia in quell’anno viveva in via Erodoto 2.
Vengono arrestati in momenti diversi: Michele l’11/3/1944; dopo la detenzione a San Vittore viene trasferito a Fossoli da cui parte per Auschwitz, con il Trasporto no 37, dove arriva il 10 aprile 1944; non si conosce la data della sua morte. Regina Spizzichino viene invece arrestata il 29 giugno 1944 insieme alla figlia Colomba, rimangono entrambe a San Vittore per circa un mese per poi partire con il Trasporto no 72 da Verona che arriva il 6 agosto ad Auschwitz, dove Regina viene uccisa il 23 ottobre 1944; la figlia invece muore il 25 dicembre 1944. Anche Pacifico e Lazzaro vengono deportati e assassinati ad Auschwitz.