Singolo deportato - Pietre d'inciampo Milano

Giuseppe Levi

Giuseppe Levi


Nato il 10/09/1904 a Milano
Arrestato a Milano il 14/01/1944
Morto a Mauthausen il 28/02/1945

Motivo dell'arresto: persecuzione razziale


Anno di posa della pietra: 2019
Detenzione: S. Vittore
Deportazione: Auschwitz, Mauthausen
Trasporto: 24 (partito da Milano il 30/01/1944, arrivato a Auschwitz il 06/02/1944)

Pietra in Via V. Foppa, 11
Richiesta da

Giuseppe Levi nasce a Milano il 10 settembre 1904 da Adolfo Levi e Ines Chierici. Prematuramente vedovo: la moglie muore nel 1932 dando alla luce il figlio Silvano. Si lega successivamente alla signora Adriana, non ebrea, che non può sposare a causa delle leggi razziali. Arrestato, il 14 gennaio 1944 è condotto a San Vittore. Il figlio si salva perché rifugiato sotto falso nome presso una famiglia di Reggio Emilia.

Con il convoglio dal binario 21 del 30 gennaio 1944 è deportato ad Auschwitz: supera la selezione iniziale e sopravvive sino all’evacuazione del campo. Costretto alla “marcia della morte” con destinazione Mauthausen, muore il 28 febbraio 1945 nel Sanitätlager dove era stato ricoverato.